Ha aperto i battenti presso il MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli, la mostra del 62° Premio Termoli, quest’anno per la prima volta affiancato da una Sezione Architettura e Design.
Quest’ultima strutturata come concorso di progettazione architettonica riguardante nuove fermate d’autobus per la città molisana.
Il concorso ha avuto un grandissimo successo di partecipazione con quasi 200 progetti in gara e studio HYPNOS è stato selezionato tra i finalisti del premio.
Fino alla fine di agosto è possibile visitare gratuitamente la mostra dal Mercoledì alla Domenica.
Per entrambe le sezioni del Premio è prevista una menzione speciale assegnata dai visitatori del museo, che potranno votare l’opera e il progetto che preferiscono.
Ricordo anni fa, ad una conferenza, una frase del grande filosofo Emanuele Severino: “Noi tutti siamo dei RE, ma ci crediamo MENDICANTI”.
Alla richiesta di progettare una fermata d’autobus, abbiamo deciso di collocarci all’opposto della solita banale tettoia d’acciaio e vetro, creando un luogo unico e sorprendente per la preziosità dei materiali e per il tentativo di creare un luogo conviviale.
Donare bellezza inaspettata alle persone, ricordare loro che sono RE, non MENDICANTI. Un imperativo di tutti i nostri progetti, soprattutto quelli pubblici.