SCUOLA PORDENONE

       

Localizzazione_Via Zara, Pordenone
Anno_2018
Superficie_5617 mq
Committente_Istituto Comprensivo Pordenone Torre
Prestazione_Progettazione preliminare, Concorso in fase unica

 

Il progetto riguarda la demolizione e ricostruzione, sul medesimo lotto, di una scuola secondaria di primo grado. Tra i principali obiettivi: ottenere una maggiore funzionalità, raggiungere un alto livello di efficienza energetica e di sicurezza sismica, ma soprattutto, esprimere in maniera iconica la peculiarità dell’istituto, ovvero quella d’essere scuola media a indirizzo musicale.

 

 

Il progetto trasforma la vecchia scuola in uno spazio luminoso e fluido, che si spalanca alla città tramite quello che nell’architettura scolastica recente si suole nominare civic center.
Quest’ultimo comprende anche un auditorium per rappresentazioni pubbliche, che naturalmente funge anche da aula magna dell’istituto. Dal civic center si dipana lo spazio scolastico, tramite una promenade architecturale che alterna spazi aperti e spazi più racchiusi, in un continuum spaziale coinvolgente, in cui i ragazzi esperiscono attività collettive e autonome spesso differenti dalla classica lezione frontale.

 

 

L’organizzazione del processo edilizio si imposta su una successione logica di fasi costruttive atte a garantire la continuità didattica nello stesso lotto, sia per quanto riguarda l’utilizzo delle aule che per la palestra, anch’essa da sostituire. Durante tutta la durata del cantiere la vecchia scuola rimane quindi in piena funzione. Solo una volta terminata la costruzione si demolisce il nucleo centrale del vecchio manufatto.

 

 

L’auditorium, unica nuova funzione impiantata nel sito, è sopraelevato rispetto al piano di campagna, facendone diventare intellegibile la forma fin da lontano. Il suo intradosso, come la cassa di una mandolino, si fa copertura di una grande loggia d’accesso alla scuola.
L’auditorium, grazie alla sua forma sfilata, riesce ad alleggerire l’enorme volume della scuola nel punto di affaccio verso il quartiere. Contemporaneamente, la piazza coperta sottostante dona al complesso un forte carattere pubblico.
L’atrio della scuola ha funzione di vestibolo sia per l’area didattica che per l’auditorium.
Quest’ultimo ha una serie di funzioni dedicate come bagni, camerini, guardaroba, ma essendo posizionate al primo piano non interferiscono nella funzionalità scolastica quotidiana.
Il piano terra della scuola è dedicato alle funzioni comunitarie.
La prima funzione che si incontra è l’area colloqui con i genitori, connessa alla segreteria e all’aula professori. Vi è poi la bidelleria, la biblioteca, la mensa e alcuni laboratori.
Una larga scala, parzialmente gradonata, conduce al primo piano. Qui v’è da principio un’ulteriore area dedicata alle aule speciali, usate dagli alunni di ogni sezione, poi il cluster delle prime classi. Nel baricentro del piano si trova un’altra larga scala che collega il primo piano al secondo. Quest’ultimo ospita i due cluster delle seconde classi e delle terze classi.
Ogni piano ha servizi igienici per gli alunni e per gli insegnanti, nonché due scale antincendio, con disimpegno antifumo, al fine di garantire la massima sicurezza e adeguamento alla normativa.
Il collegamento con la palestra avviene al pianoterra, tramite un locale filtro vetrato, che funge da ingresso per chi utilizza l’impianto sportivo al di fuori dell’orario scolastico.
Gli spogliatoi sono organizzati in un corpo lineare che corre lungo il lato lungo della palestra e al di sopra del quale trovano posto uno spalto gradonato per gli spettatori.

 

 

 

 

 

 

 

La cubatura lorda del progetto è pari a 30.436 metri cubi, di cui: auditorium 3.260 mc, agorà 3.299 mc, corpo didattico 15.147 mc, palestra 8.730 mc.
La superficie utile del progetto proposto è pari a 5.617 mq, di cui: auditorium 383 mq, agorà 477 mq, corpo didattico 3.884 mq, palestra 873 mq.
Il progetto dimensiona abbondantemente Agorà e Auditorium, per elevarli al rango di dotazione pubblica di rilevanza urbana.
Gli spazi distributivi dell’area scolastica sono anch’essi ampi e sfociano su superfici vetrate prospicienti i giardini circostanti.

 

 

 

 

 

 

 

La necessità di organizzare il cantiere nella compresenza dell’attività scolastica, porta di necessità all’utilizzo di tecnologie leggere e processi costruttivi di montaggio a secco, in grado di generare il minor quantitativo possibile di polveri, rumori e traffico di automezzi.
Struttura in travi di legno lamellare, solai e muri divisori in X-lam, fanno della scuola un edificio sostanzialmente prefabbricato che si monta in poche settimane tramite tecnologie a secco.

La pelle di rivestimento della facciata, un dogato d’assi di conifera trattato termicamente, unifica le parti dell’edificio in un unico linguaggio caldo e organico, esplicitando anche all’esterno l’anima costruttiva lignea dell’edificio.
L’uso del legno, il più noto tra i materiali naturali rinnovabili, è la più coerente veste di una scuola dove una generazione di ragazzi crescono sulla base di un progetto formativo dove la sostenibilità ambientale e l’economia circolare sono imprescindibili.
La scuola apparirà come una grande strumento musicale, un liuto che all’esterno esibisce fasce di legname pregiato e all’interno, come in una cassa armonica, il più semplice pannello multistrato chiaro.

Il già eccellente isolamento termico e acustico del legno, verrà ulteriormente aumentato tramite un cappotto termico posizionato tra le pareti X-LAM e il dogato ligneo, al fine di raggiungere i più alti standard termoigrometrici.I serramenti hanno telai in legno con rivestimento esterno in alluminio anodizzato antracite e montano triplo vetrocamera. Per garantire una schermatura solare regolabile fino al perfetto oscuramento, sul filo esterno del serramento è montata una veneziana elettrica di alluminio.
La grande copertura piana può ospitare una notevole dotazione di pannelli fotovoltaici, rendendo l’edificio a saldo energetico positivo.
L’impianto di riscaldamento è tipo radiante a pavimento. Solo per l’auditorium e la palestra è prevista l’installazione di pompe di calore con unità di trattamento aria in copertura.

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