Localizzazione_Via Wildt, Milano
Anno progetto_2022
Anno realizzazione_2022
Superficie_40 mq
Committente_privato
Prestazione_Progettazione preliminare ed esecutiva, direzione lavori
Nel quartiere universitario di Città Studi, un anonimo seminterrato accatastato come cantina, è stato trasformato in abitazione per studenti.
Composta da una zona giorno con cucina ad isola, camera doppia, antibagno/lavanderia e bagno, il cantiere ha interessato pochissime modifiche murarie, l’esecuzione del vespaio, il rifacimento degli impianti e l’aggiunta dell’ambiente cucina.
Da sempre associata a lussuosi openspace, la cucina a isola, è in questo caso elevata con semplicissima struttura di cartongesso finita a resina spatolata, poi completata da mobili standard Ikea. Oltre alle opere basilari di trasformazione di un seminterrato in abitazione, uno degli obiettivi del progetto era infatti rivoluzionare l’impatto estetico degli ambienti con un budget minimo.
Per la finitura di tutti i pavimenti e il rivestimento del bagno si è optato per un rivestimento in gres porcellanato pressoché identico al travertino naturale della facciata condominiale e delle scale esterne d’accesso al seminterrato. La continuità di materiale tra interni ed esterno, permette di raggiungere un respiro spaziale e una coerenza d’insieme del tutto inaspettata.
Due porte scorrevoli d’acciaio grezzo con binario superiore a vista, nobilitano i due varchi che dalla zona giorno portano alla camera e al bagno. Saldature e smerigliature vengono lasciate volutamente a vista, in modo che i segni dell’artigianalità concorrano a elevare il carisma dell’appartamento, in un luogo che normalmente recherebbe solo finiture della più banale edilizia standardizzata. Con la stessa logica si è portato faccia a vista un portale in cemento armato che fa da fondale alla cucina.