Localizzazione_Yagoua, Camerun
Anno_2019
Committente_Diocesi di Yagoua
Prestazione_Concept design

Il progetto della Cattedrale di Yagoua nel nord del Cameroun si è concretizzato in un edificio basilicale d’essenzialità formale e semplicità costruttiva di natura quasi megalitica.
Le oggettive difficoltà tecniche e la scarsità di risorse del contesto africano, ci hanno guidato verso un’architettura primordiale, fatta di conci posati uno sull’altro. Conci di terra cotta in fornace per l’esterno e conci di terra cruda all’interno. Masse che lavorano solo a compressione, scaricando i pesi verso il terreno.
Questa tecnica ancestrale permette di coprire la notevole luce strutturale della navata principale senza elementi tecnologici d’importazione, bensì tramite mattoni costruiti con la terra scavata nei campi circostanti.
Si compone così la figura del triangolo trinitario slanciato verso l’alto. Un archetipo che anche nelle chiese cattoliche d’Africa diviene icona di pietra dall’identità fortissima.

L’architettura sacra della seconda metà del Novecento è stata sovente caratterizzata da una pulsione progettuale, in cui la Forma veniva caricata del compito di essere singolare a tutti i costi, quasi a rappresentare la differenza tra le case degli uomini e le case di Dio.
L’inizio del nuovo secolo, caratterizzato da un ritorno all’essenzialità, sta portando una nuova armonia nel progetto dell’architettura sacra, che torna a farsi semplice e profondo atto di contemplazione.

La chiesa ha una pianta basilicale di assoluta semplicità: una navata principale e due laterali, con un presbiterio più stretto e rialzato, che viene illuminato da fenditure del muro perimetrale.
Quest’ultimo è servito da una piccola sagrestia.
La torre campanaria inglobata alla facciata e il portale d’ingresso in lamina di bronzo sono gli unici elementi che fanno da contrappunto materico alla costruzione in terra.